Ripe al Convento 2016
Brunello di Montalcino Riserva DOCG
"Sulle colline più alte di questa Tenuta, che già produceva vini nel 1800, è stato individuato un piccolo vigneto di
Sangiovese che ci regalaemozioni straordinarie. Lasuaaltitudine di 450 metri, l'esposizione al caldo sole del pomeriggio, i
suoli galestrosi e i salubri venti mediterranei conferiscono a questariserva di Brunello estremaeleganza, personalitàe
longevità".
Andamento climatico
Il 2016 è stata un’annataimpegnativa, lunga, con molte sollecitazioni, maallafine una delle migliori di sempre. L’inverno
particolarmente mite ha determinato un germogliamento leggermente anticipato rispetto alla norma: si potevano vedere le
gemme schiudersi giàafine marzo; per contro la primaveraè statafrescae con diverse piogge, per culminare con un
giugno molto poco estivo con temperature al disotto delle medie del periodo. Una primaveratemperata quindi, che ha
determinato un progressivo rallentamento delle fasi vegetative e di conseguenza un ritardo nellafioriturae nellasuccessiva
invaiatura. L’estate calda masenzaeccessi, con alcune provvidenziali piogge ad agosto, hafatto sì che le viti affrontassero
l’ultimafase della maturazione in un eccellente stato fisiologico e con uve perfettamente sane. Poi, gli ultimi dieci giorni di
settembre ricchi di sole, escursioni termiche tra giorno e notte, vento fresco ed asciutto di tramontanacon livelli di umidità
bassissimi, ci hanno consentito di portare atermine una vendemmia puntuale, accurata, con uve fragranti, molto mature,
sane, perfettamente equilibrate.
Vinificazione e maturazione
Il vigneto Ripe al Convento, dacui provengono le uve diSangiovese, si trovaad un’altitudine di 450 metri s.l.m. ed è
caratterizzato dasuoli scistosi e galestrosi, con un’esposizione asud. Le uve sono state vendemmiate manualmente, dopo
una primaattentaselezione in vigna. All’arrivo in cantinasono state sottoposte ad ulteriore scrupoloso controllo, con
cernita manuale di ogni chicco. Lafermentazione è avvenutain serbatoi di acciaio inox atemperaturacontrollatacon
rimontaggi frequenti soprattutto durante le prime fasi, per ottenere una buonaestrazione delle componenti coloranti e di
struttura. Il successivo periodo di maturazione in legno ha permesso di ottenere un’ottimastabilitàed un incremento della
complessitàaromaticae strutturale. Ripe al Convento è pronto all’immissione sul mercato 6 anni dopo la vendemmiae
solo dopo un ulteriore affinamento in bottiglia.
Note degustative
Ripe al Convento 2016 ha uno splendido colore rosso rubino intenso e brillante con riflessi granati sull’unghia. Il bouquet è
meravigliosamente ed elegantemente intenso con sentori che spaziano da piccoli frutti a baccarossae neraricordando il
ribes, il mirtillo, la marascae la moraa note floreali e terziarie. Con il tempo i sentori terziari sono quelli prendono il
sopravvento, ricordando il tabacco, le foglie di tè nero, il cuoio e latostatura del caffè per terminare poi con una delicata
speziaturache ricordala noce moscata, il pepe nero e bianco. Anche il tannino è splendidamente integrato e vellutato. Bella
lacomponente acido-alcolica. Estremamente lungo e persistente il finale.
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