lima:
La stagione è stata caratterizzata da un autunno ed un
inverno non molto freddi e con poche precipitazioni,
condizioni che hanno favorito un germogliamento
leggermente anticipato rispetto alle annate precedenti. La
stagione primaverile e quindi vegetativa, ha visto
l’instaurarsi di condizioni metereologiche difficili, con
piogge frequenti fino alla fine del mese di maggio; questo
ha provocato un rallentamento della crescita delle piante
senza però compromettere la loro sanità. I mesi di giugno
e luglio, per contro, sono stati molto caldi e solo in agosto
si sono avute alcune piogge che hanno aiutato le piante a
procedere regolarmente il loro processo
vegeto-produttivo. I mesi di settembre ed ottobre sono
stati molto favorevoli per le operazioni di vendemmia,
grazie anche alle escursioni termiche tra giorno e notte
che hanno permesso condizioni ottimali per la qualità delle
uve. Il Sangiovese è stato raccolto nell’ultima decade del
mese di Settembre mentre il Cabernet è stato
vendemmiato fino alla metà del mese di Ottobre; sin
dall’inizio della vinificazione, si sono potuti apprezzare
mosti con note gustative e colori molto interessanti, che
hanno fatto presagire un’annata di ottimo livello.
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Solaia / 2008
Vinificazione:
Le favorevoli condizioni climatiche del periodo vendemmiale hanno consentito operazioni di
raccolta mirate nel vigneto di Solaia, in funzione dell’ottimale stato di maturazione delle uve e delle
diverse condizioni di esposizione e vigore delle diverse parcelle del vigneto; alla luce di questo, ogni
parcella è stata raccolta separatamente a mano ed in cassette e vinificata in serbatoi troncoconici
da 60 hl. Una volta arrivate in cantina, le uve sono state delicatamente diraspate e gli acini sono
stati accuratamente cerniti a mano con l’obiettivo di portare in serbatoio la massima qualità.
Durante la vinificazione si è prestata molta cura alle fasi fermentativa ed estrattiva, effettuando
soffici follature e delestage nel rispetto degli aromi varietali e dell’elevato contenuto in colore degli
acini; grazie alla particolare forma troncoconica dei vinificatori, si è potuta esaltare l’estrazione di
tannini eleganti e dolci per tutte e tre le varietà, Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc,
le fermentazioni sono state condotte con temperature medie di 27°, senza mai oltrepassare i 31°,
in modo da preservare al massimo sensazioni olfattive e tipicità del frutto molto presenti nelle uve. I
mosti hanno sin da subito manifestato grande potenzialità in colore, struttura e tipicità varietale e
dopo la svinatura, avvenuta a seguito di una macerazione variabile tra le tre e le quattro settimane,
i vini sono stati immessi in barriques di rovere non nuove, con l'intento, riuscito, di far avvenire la
fermentazione malolattica entro la fine dell'anno. Durante il periodo di invecchiamento, avvenuto in
legni nuovi di rovere francese e durato circa 18 mesi, i diversi lotti di vino sono stati affinati
separatamente e la costante degustazione ha consentito di valutare e massimizzare l’elevazione in
barriques, con l’obiettivo di esaltare, oltre alla struttura, eleganza e dolcezza del tannino. Il vino è
stato infine assemblato ed imbottigliato in fattoria e affinato per un anno in bottiglia prima di essere
immesso sul mercato. Alcool: 14%
Dati storici:
Solaia è un vigneto di circa 20 ettari esposto a sud-ovest tra i 350 e i 400 metri s.l.m. su un suolo
roccioso calcareo con roccia di alberese, situato presso Tenuta Tignanello. La Marchesi Antinori ha
prodotto questo vino per la prima volta con l’annata 1978; l’uvaggio iniziale era 80% Cabernet
Sauvignon e 20% Cabernet Franc, che è stato ripetuto nel 1979. Nelle annate successive è stato
introdotto un 20% di Sangiovese e sono state fatte alcune correzioni nel rapporto tra Cabernet
Sauvignon e Cabernet Franc, fino ad arrivare alla composizione attuale. Solaia è prodotto soltanto
nelle annate eccezionali e non è stato prodotto nel 1980, 1981, 1983,1984 e 1992.
Note degustative:
Il vino si presenta con una elevata intensità di colore, che già al primo impatto lo rende ricco e
importante.
Al naso è fitto, complesso e denso di sensazioni aromatiche varietali e fruttate che comprendono le
note di ciliegia, amarena, frutti rossi maturi fino a sfociare in un finale di liquirizia, caffè e tostato
dolce. In bocca i tannini sono soffici e ben equilibrati. Il vino è sapido, minerale ma morbido; sulla
parte finale della degustazione richiama note dolci di cacao, vaniglia e frutti rossi e neri. Intenso e
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