Il vino rosso Barolo “Sorì Ginestra” è uno dei pesi massimi dell’intera denominazione, che, almeno una volta nella vita, dev’essere assaggiato. A ogni sorso infatti emerge la bellezza del Nebbiolo coltivato in uno dei cru più importanti delle Langhe, in cui i profumi tipici del varietale si mescolano ai sentori terziari derivanti dal lungo periodo di affinamento. Una bottiglia firmata Conterno Fantino quasi mitologica, da collezione per chi ama investire nel mondo del vino, o da bevuta memorabile per chi vuole concedersi subito il lusso di un’etichetta dai tratti indimenticabili!
Questo Barolo “Sorì Ginestra” nasce dalle uve in purezza di Nebbiolo, coltivate proprio all’interno del cru che dà il nome all’etichetta. Le viti, la cui età è compresa fra i 30 e i 45 anni, crescono all’interno di un terroir esposto verso sud, composto da un sottosuolo in cui, accanto a una percentuale importante di limo, troviamo anche argilla e sabbia. Gli acini, coltivati in regime biologico e selezionati manualmente durante la vendemmia dal team di Conterno Fantino, fermentano e macerano a contatto con le bucce in vinificatori orizzontali di acciaio, per 8-15 giorni. Si procede quindi con la fase di affinamento, svolto dapprima per 24 mesi in barrique e poi, dopo l’imbottigliamento, per altri 12 mesi direttamente in vetro.
Il “Sorì Ginestra” è un Barolo che, nel calice, si sviluppa con una tonalità color granata, molto profonda. Il ventaglio di profumi che traccia il profilo olfattivo di quest’etichetta si muove su sensazioni di fiori appassiti, impreziositi da note di frutta e accenni lontani di spezie. All’assaggio è di ottimo corpo, importante, con un sorso raffinato, che scorre in maniera impeccabile al palato grazie a un tannino perfettamente lavorato. Un grandissimo vino rosso piemontese, con cui la cantina Conterno Fantino si colloca ai vertici dell’intera denominazione.
VISTI DI RECENTE