Dopo un inverno mite e piovoso, a marzo si è registrato un temporaneo calo delle temperature con alcune notti al di sotto degli 0°C proprio all'inizio del germogliamento nell'ultima settimana del mese. Per fortuna i germogli appena aperti erano ancora protetti dal tessuto cotonoso del germoglio e non sono stati danneggiati dal gelo. Il resto della primavera è stato generalmente caldo con precipitazioni normali che hanno assicurato un regolare sviluppo vegetativo fino alla fioritura, avvenuta in media tra il 20 e il 25 maggio. C'è stato un periodo piovoso intenso a metà giugno, seguito da un periodo molto lungo di siccità con una sostanziale assenza di piogge e temperature torride fino a fine agosto. L'invaiatura è stata omogenea e rapida tra il 20 e il 25 luglio, con le uve che hanno iniziato a maturare sotto un sole cocente. La vendemmia è iniziata ancora prima di metà agosto, il 13 agosto con i grappoli di “milleviti” Sauvignon per concludersi il 24 dello stesso mese. Quest'anno è stata una di quelle rare occasioni in cui il Viognier e il Verdicchio sono stati raccolti contemporaneamente, mentre il Vermentino è stato lasciato maturare fino alla raccolta nella seconda settimana di settembre. La vendemmia anticipata e l'assenza di marcato stress idrico grazie alle abbondanti precipitazioni di giugno hanno permesso alle uve di esprimere una bella tipicità aromatica, in particolare i Sauvignon.
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