Il Pinot Nero Schweizer cresce in aree scelte accuratamente per
il loro microclima e che negli anni hanno dimostrato di essere
ideali per la produzione di questo vino. Singoli vigneti si trovano
ad altitudini variabili tra 350 e 700 metri e comprendono una
grande diversità di suoli. Infatti, terreni limosi si trovano a soli
pochi metri da terreni di composizione diversa tra cui sabbiosa,
calcarea e ghiaiosa. Gli impianti consentono una produzione di
uva di altissima qualità grazie all’elevata densità di piante (dalle
8.000 alle 12.500 per ettaro).
L’estrema selezione interna di cloni a bassissima resa permette
una stabile e continua evoluzione della qualità negli anni.
La vinificazione delle uve avviene in vasche aperte nelle quali il
mosto in fermentazione entra in contatto con le bucce tramite
frequenti rimontaggi e follature. Grazie a queste tecniche le
sostanze coloranti e gli aromi contenuti nella buccia vengono
estratti e passano al vino. A fine fermentazione il vino passa
quindi dall’acciaio in barrique nelle quali avviene la fermentazione
malolattica e successivamente la maturazione per un periodo di
12 mesi. In seguito all’imbottigliamento il vino affina per circa un
anno in bottiglia.
Il Pinot Nero Schweizer si presenta con un rosso rubino che varia
da tenue a intenso a seconda dell’annata. Il suo bouquet seduce
con aromi complessi e stratificati di frutta, come frutti di bosco
maturi e ciliegie, note speziate di pepe e cuoio. Questi aromi
e sensazioni si rispecchiano anche al palato. In bocca il vino
entusiasma per i suoi tannini avvolgenti, con eleganza e finezza,
e per la sua struttura e corposità armoniosa che lo rendono molto
longevo.
Il Pinot Nero Schweizer è l’abbinamento perfetto per cacciagione,
come fagiano e anatra, per brasati di selvaggina, carni rosse e
formaggi stagionati.
RESA PER ETTARO 35 ETTOLITRI
NUM. DI BOTT. PRODOTTE DA 15.000 A 20.000
TEMPERATURA DI SERVIZIO
CONSIGLIATA 16° C – 18° C
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